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POF
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- Pubblicato: Sabato, 04 Giugno 2016 19:57
Piano dell'offerta formativa
POF 2015 | Scarica | |
Piano dell'offerta formativa 2015 |
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02-11-2015 1.26 MB 2.365 |
Amministrazione trasparente
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- Pubblicato: Martedì, 05 Aprile 2016 11:54
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Patto di corresponsabilità
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- Pubblicato: Lunedì, 04 Aprile 2016 09:09
Il patto educativo di corresponsabilità comporta l’assunzione di ruoli e di responsabilità da parte dei soggetti interessati (docenti, studenti e genitori), perché tutti sono protagonisti e responsabili della sua attuazione, attraverso una gestione partecipativa della scuola nei diversi ambiti.
Docenti
La funzione docente realizza il processo di insegnamento – apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale e civile degli studenti, sulla base delle finalità e degli obiettivi previsti dagli ordinamenti
I docenti hanno il dovere di:
- Mantenere il segreto professionale nei casi e nei modi previsti dalla normativa.
- Svolgere le lezioni con professionalità e puntualità.
- Vigilare sui comportamenti e sulla sicurezza degli studenti in tutte le attività e gli ambiti scolastici.
- Rispettare gli studenti e tutte le componenti della comunità scolastica.
- Creare un clima di reciproca fiducia, stima e collaborazione con gli studenti e tra gli studenti e con le famiglie.
- Saper ascoltare, favorendo la comunicazione e tutelando al tempo stesso la riservatezza.
- Progettare le attività rispettando tempi e modalità di apprendimento degli studenti.
- Essere trasparenti e disponibili a spiegare allo studente e alle famiglie le proprie scelte metodologiche ed educative.
- Fornire una valutazione il più possibile tempestiva e motivata, nell’intento di attivare negli studenti processi di autovalutazione allo scopo di migliorare il proprio rendimento.
- Elaborare e verificare le programmazioni didattiche ed educative, armonizzarle con la realtà della classe e concordarle con il proprio gruppo di lavoro ( ad esempio calibrando l’entità del lavoro assegnato a casa e le prove di verifica ).
- Favorire l’integrazione e lo sviluppo delle potenzialità di tutti gli studenti.
- Essere sensibili alle iniziative scolastiche che possono incrementare la collaborazione tra scuola e famiglia.
- Non utilizzare i telefoni cellulari, avere un abbigliamento decoroso e non fumare durante le attività scolastiche offrendo agli studenti un modello di riferimento esemplare.
I docenti hanno il diritto:
- Alla libertà di scelta sul piano metodologico e didattico nell’ambito delle coordinate espresse dalle Indicazioni Nazionali, dal P.O.F. dell’Istituzione Scolastica, dai C.C.N.L. e C.C.D.I. L’esercizio di tale scelta è volto a promuovere, attraverso un confronto aperto tra i docenti dell’equipe pedagogica, la piena crescita culturale orientata ad una “cittadinanza attiva” degli studenti.
- Al rispetto della propria persona e della propria professionalità da parte di tutte le componenti della comunità scolastica.
- A veder difesa e tutelata la propria funzione istituzionale e costituzionale.
- Ad una scuola in grado di affrontare e rispondere ai bisogni dell’utenza, affinché possano esplicare pienamente il ruolo di insegnanti e di educatori.
- Ad usufruire dei servizi e dei supporti previsti per svolgere adeguatamente il proprio lavoro.
- Ad accrescere e migliorare la propria preparazione culturale e professionale attraverso attività di aggiornamento, formazione e di confronto con esperti e colleghi ( diritto – dovere ).
Studenti
Ogni studente deve essere accolto dalla scuola come persona con un proprio patrimonio culturale già acquisito nella famiglia, nella società nelle scuole precedenti e come portatore di un diritto – dovere: il diritto di ricevere quanto la scuola deve dare per la sua crescita personale, culturale e sociale e il dovere di contribuire egli stesso a realizzare con gli altri questi scopi.
Gli studenti hanno il dovere di:
- Tenere nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, di tutto il personale e dei compagni, lo stesso rispetto, anche formale (linguaggio, atteggiamento, abbigliamento, ecc.) che richiedono a se stessi e consono ad una corretta convivenza civile.
- Rispettare le regole della scuola e quelle stabilite con gli insegnanti per le singole classi.
- Rispettare gli ambienti, utilizzare con cura e mantenere integro il materiale scolastico che si utilizza e gli arredi di cui si usufruisce.
- Frequentare regolarmente le lezioni, le attività didattiche, disciplinari e opzionali scelte.
- Prestare attenzione durante le lezioni e favorirne lo svolgimento con la partecipazione attiva evitando di disturbare.
- Svolgere regolarmente ed in modo accurato il lavoro scolastico sia in classe sia a casa.
- Avere sempre con sé tutto il materiale occorrente per le lezioni, il diario, il libretto personale o quaderno delle comunicazioni.
- Essere puntuali per non turbare il regolare avvio e lo svolgimento delle lezioni.
- Far leggere e firmare tempestivamente ai genitori le comunicazioni della scuola e le verifiche consegnate.
- Non usare a scuola telefoni cellulari, apparecchi di altro genere o altri oggetti che distraggano e disturbino le lezioni (è previsto il ritiro immediato e la riconsegna ai genitori).
- Non portare a scuola oggetti pericolosi per sé e per gli altri, bevande alcoliche o eccitanti.
Gli studenti hanno il diritto:
- Ad avere una scuola attenta alla sensibilità e alle problematiche dell’età.· Ad essere rispettati da tutto il personale della scuola e dai compagni.
- Ad una formazione culturale che rispetti e valorizzi l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee.
- Ad essere guidati, aiutati e consigliati nelle diverse fasi della maturazione e dell’apprendimento.
- Ad essere oggetto di una attenta programmazione didattica che possa sviluppare le potenzialità di ciascuno.
- Ad essere ascoltati quando esprimono osservazioni, formulano domande, chiedono chiarimenti.
- Ad essere informati sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola.
- Ad una valutazione trasparente e tempestiva che non va mai intesa come giudizio di valore sulla persona, ma aiuto ad individuare i propri punti di forza e di debolezza per migliorare il proprio rendimento.
- Alla riservatezza, secondo quanto stabilito dalle disposizioni legislative.
- A trascorrere il tempo scolastico in ambienti sicuri, sani e puliti.
- A poter comunicare con le famiglie per ragioni di particolare urgenza o gravità tramite gli uffici di segreteria o personale preposto
Genitori
I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito.
I genitori hanno il dovere di:
- Trasmettere ai figli la convinzione che la scuola è fondamentale per la sua funzione formativa ed attribuire ad essa la priorità in confronto ad altri impegni extrascolastici.
- Stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno.
- Controllare ogni giorno il libretto personale o il quaderno delle comunicazioni o il diario per leggere e firmare tempestivamente gli avvisi.
- Firmare le verifiche ed assicurarsi che il figlio le restituisca nei tempi stabiliti assumendo la responsabilità di eventuali smarrimenti.
- Permettere assenze solo per motivi validi e ridurre il più possibile le uscite e le entrate fuori orario.
- Rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate.
- Organizzare le condizioni favorevoli ( di tempo e di spazio ) al lavoro e allo studio a casa dei propri figli, cercando di offrire loro un aiuto equilibrato, non sostitutivo, e stabilendo forme di controllo della loro attività.
- Partecipare alle riunioni indette dalla scuola e presentarsi agli incontri con gli insegnanti o richiedere di propria iniziativa tali incontri, soprattutto in caso di particolari problemi, dubbi o difficoltà.
- Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola.
- Educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente.
- Curare l’igiene e l’abbigliamento decoroso dei figli.
- Controllare e vietare ai propri figli di portare a scuola telefoni cellulari, apparecchi o oggetti che possano disturbare la lezione o arrecare danno agli altri.
- Rispettare il ruolo e la funzione degli insegnanti senza interferire nelle scelte metodologiche e didattiche.
- Accettare con spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico del figlio finalizzati alla sua formazione.
- Risarcire i danni arrecati.
Gli studenti hanno il diritto:
- Essere rispettati come persone e come educatori.
- Vedere tutelata la salute dei propri figli, nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza.
- Essere informati sul Piano dell’Offerta Formativa, sui Regolamenti e su tutto quanto concerne la funzionalità della scuola.
- Essere informati sulle attività curricolari e non, programmate per la classe di appartenenza del figlio.
- Avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e didattico del figlio.
- Essere informati tempestivamente di comportamenti scorretti, di cali di rendimento o altri atteggiamenti che possono risultare poco consoni rispetto al normale comportamento del figlio.
- Conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti sul proprio figlio, visionare le verifiche, essere informati in merito ai provvedimenti disciplinari eventualmente adottati.
- Effettuare assemblee di sezione, di classe o di istituto nei locali della scuola, su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione, previo accordo con il Dirigente Scolastico.